Martina

Di Catia

Ciao a tutti! Sono ancora io, Catia. Gia avevo scritto con la storia di Camilla e RomeoPrinci e Poldo.
Adesso volevo raccontarvi la storia di Martina. Lei non e' più con noi ci ha lasciato ormai da anni .
Fu trovata da una ragazza che lavorava nella ditta dove allora lavorava mio marito, era circa il 1990.
Martina non fu ben accolta perché era stata portata li dalla figlia del convivente della titolare, cosi fu lasciata fuori nel giardino e doveva scappare da 5 pastori tedeschi. Loris,mio marito, si fece stregare dagli occhioni gialli della micia si fece dare un trasportino dalla titolare della ditta e la portò da me. Avevo appena aperto la mia ditta e l'idea sua era quella di tenerla li.Pensate che sia andata cosi?No, allo stanzone la Martina c'e' rimasta solo una settimana poi mio marito ha pensato bene di portarla a casa, solo che come dice mio suocero, anche Martina era un cane travestito da gatto, veniva sempre con me, la mattina era pronta per venire con me a lavoro, se prendevo il furgone per riportare il lavoro lei montava subito sul sedile accanto al posto di guida, le leggi non erano cosi severe, non stava nel trasportino ma seduta al posto del passeggero tanto che un giorno una pattuglia della polizia passandomi avanti sulla strada notò la gatta e mi fermò solo per vederla e meravigliarsi del fatto che viaggiasse cosi tranquilla,non mi fecero nemmeno la multa.Veniva con noi quando il sabato o la domenica andavamo a passeggio, era abituata al guinzaglio, l'abbiamo portata al mare, in montagna, in campagna dai parenti, a fare i percorsi del C.A.I. sulla Calvana tanto che chi ci vedeva si metteva a ridere e si fermavano a guardare un gatto al guinzaglio oppure, quando aveva freddo preferiva stare chiusa nella giacca a vento di mio marito.Con la Martina abbiamo condiviso tante avventure e tante situazioni divertenti , anche solo andare dal veterinario, visto che appena le dottoresse si affacciavano nella sala d'aspetto per chiedere a chi toccava entrare erano accolte da una feroce soffiata della Martina e tutti i presenti scoppiavano a ridere, se in casa mancava qualcuno non riusciva a dormire e girellava per casa miagolando tanto che dovevo portarla nel mio letto e metterla sotto le coperte, solo che ad un certo punto si calmava e mentre si addormentava mi faceva la pasta sulla schiena.Ci lasciò una mattina di Aprile, attraversò la strada e fu presa in pieno da una macchina.Quello non si fermò nemmeno come succede sempre, non si fermano nemmeno per le persone, ci lasciò un vuoto enorme che siamo riusciti a colmare con l'aiuto dei mici della colonia che già si era ormai formata li .Non e' che loro hanno sostituito la Martina hanno solo contribuito a rendere più leggero il dolore, anche perché ogni micio è unico e Martina è sempre nei nostri cuori, basta poco per ricordarla come tutti gli altri che non ci sono più.Adesso ci sono Romeo e Camilla ma tutti i mici che ho avuto sono tutti acciambellati nel mio cuore perché penso che fino a quando li ricordo loro saranno sempre con me e adesso posso dare un po' di coccole ad altri mici che forse se non erano con me chissà?Forse Camilla no ma Romeo se non era con me a quest' ora di sicuro era un po' che era volato sul ponte.
Un ciao a tutti e tante coccole a tutti i mici.
Catia.

 
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